ALL’AGLIANICO DEL TABURNO IL PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO DELLA D.O.C.G. DA PARTE DEL COMITATO NAZIONALE VINI.
L’AGLIANICO DEL TABURNO NELLE ECCELLENZE DEL VINO ITALIANO ED EUROPEO.
L’Aglianico del Taburno nelle eccellenze del vino italiano ed europeo. Nella giornata odierna, dal Comitato Nazionale Vini è giunto il definitivo parere positivo in merito al disciplinare di produzione Aglianico del Taburno Docg, proposto dal Consorzio tutela vini Samnium. Si tratta della prima Denominazione di Origine Controllata e Garantita per la terra sannita, un risultato di indubbio valore per l’intero comparto vitivinicolo. Il disciplinare della denominazione di origine Aglianico del Taburno prevede la categoria vino tranquillo e tre tipologie (rosato, rosso e rosso riserva).
Si chiude in maniera positiva la prima parte dell’impegnativo percorso che vede protagonista il Consorzio Samnium, in attesa del via libera anche per quel che concerne i disciplinari a denominazione di origine Sannio e Falanghina del Sannio, all’esame del Comitato Nazionale nella prossima seduta.
I tre disciplinari di produzione rientrano in un unico disegno che si pone l’obiettivo di dotare la viticoltura sannita di una regolamentazione basata su regole semplici, chiare ed efficaci. La Doc Sannio, la Doc Falanghina del Sannio e la Docg Aglianico del Taburno sostituiranno, inserendole come menzioni geografiche, le denominazioni esistenti – Sannio, Solopaca e Solopaca Classico, Taburno e Aglianico del Taburno, Guardiolo o Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti o Sant’Agata de’ Goti – semplificando in maniera ottimale lo scenario dei vini di qualità a denominazione di origine della provincia di Benevento.