La Falanghina ambasciatrice del Sannio
venerdì 5 agosto 2016 | ore 18.00
Giardini Castello Medievale | Guardia Sanframondi | Benevento
Presentazione:
La Falanghina rappresenta il vitigno principe della DOC Falanghina del Sannio, anche nelle sottozone Taburno, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Guardia Sanframondi, e nelle tipologie tranquillo, vendemmia tardiva, spumante di qualità e passito dolce.
La Falanghina in Campania rappresenta oggi il più diffuso vitigno a bacca bianca, autorizzato e presente in quasi tutte le DO e IGP della regione, ma non solo. La sua distribuzione nella nostra regione è di circa 3000 ettari (15% dell’intera superficie regionale) ed è presente in tutte le cinque province campane, con Benevento che ha una superficie di 2261 ettari (circa l’80% dell’intera superficie regionale dedicata al vitigno falanghina).
Significativo è l’incremento di superfici vitate degli ultimi tre anni, a riprova che si tratta di una cultivar che riscuote sempre più successo per la sua versatilità produttiva, influenzata anche dalle tendenze del mercato nazionale ed internazionale sul consumo di questa tipologia di vino: nell’ ultimo triennio sono state presentate 1540 domande per 1659 ettari (oltre il 50% delle domande e quindi della superficie, riguarda la provincia di Benevento).
Finalità del convegno è aprire una riflessione sul ruolo che il vitigno sta dando in questi anni alla reputazione del nostro territorio, partendo anche dagli attesi risultati del terzo rating della Falanghina del Sannio DOP, annata 2015 del 21 giugno u.s. che è stato ospitato da “La Guardiense” e programmato nell’ ambito delle attività previste da Vinalia XXIII, in collaborazione con l’Assoenologi, il Consorzio di Tutela Vini SannioDOP e l’AIS Benevento.
Il primo rating sulla Falanghina del Sannio si è tenuto nel maggio 2014 in occasione dell’evento “Anteprima Sannio” proposto dal Consorzio Tutela Vini SannioDOP; il secondo è stato ospitato nella tornata 2015 di Vinalia. In entrambi gli incontri, prima con la Falanghina del Sannio DOP annata 2013 e successivamente con l’annata 2014, il risultato è stato pari a 82/100.
Il rating “visto nel suo complesso, rappresenta uno strumento ricco di informazioni tecniche ed edonistiche a disposizione delle aziende che producono sul territorio e dei consumatori che hanno bisogno di conoscerlo. Per le aziende è una vera e propria linea guida del pro?lo espressivo del terroir, un punto di partenza per le evoluzioni e i miglioramenti tecnico-scienti?ci. Per gli appassionati e i consumatori è, invece, uno strumento di conoscenza del contesto produttivo e dei suoi vini. Consente, inoltre, di approfondire i dettagli che caratterizzano le singole annate. Facendo rating per diversi anni si accumula una vera e propria banca dati. Il territorio si ritroverà così una sorta di caratterizzazione su una speci?cità, nel caso la Falanghina del Sannio DOP, su larga scala costituita da più annate. Un contributo fortissimo alla conoscenza e alla reputazione territoriale” (M. Di Renzo, Vicepresidente dell’Assoenologi Campania).
Programma:
Saluti:
ore 18.00 – Presidente Circolo Viticoltori di Guardia Sanframondi – Ludovico Prete
ore 18.10 – Assessore all’Agricoltura del Comune di Guardia Sanframondi – Raffaele Di Lonardo
Interventi:
ore 18.20 – Il ruolo di Vinalia nei processi di valorizzazione delle produzioni vitivinicole del Sannio Beneventano – Titina Pigna responsabile Comitato Vinalia
ore 18.35 – Il Consorzio di Tutela Vini Sannio Dop e gli interventi di valorizzazione delle produzioni vinicole Sannite – i risultati del rating della Falanghina 2015 – Direttore Nicola Matarazzo
ore 18.50 – Il ruolo dell’ enologo nelle attività di rating – Roberto Di Meo Presidente Assoenologi Campania
ore 19.00 – Le osterie Slow Food, i Cuochi dell’Alleanza e la valorizzazione della Falanghina del Sannio – Giovanna Masella segretaria Comitato di Condotta Slow Food Valle Telesina, referente del progetto Terra Madre e della Comunità del Cibo di Territorio
ore 19.10 – Le strategie di valorizzazione della Falanghina del Sannio delle grandi aziende cooperative del territorio – Carmine Coletta – Presidente Cantina di Solopaca, Nicola De Girolamo – Coordinatore Cantina del Taburno, Nicola Mastrocinque – Presidente e A.D. Cantina Vigne Sannite, Domizio Pigna – Presidente Cantina La Guardiense
ore 19.50 – L’importanza della presentazione e del servizio dei vini – Maria Grazia De Luca Delegata AIS Benevento
Conclusioni: Riccardo Cotarella – Presidente Nazionale ed Internazionale degli Enologi
Coordinamento lavori: Luciano Pignataro – Giornalista – Il Mattino